Il nostro Canada – Primo giorno – 23 settembre 2023 – Italia/Toronto/Niagara (provincia Ontario)
Ore 13.25 si parte da Venezia con volo diretto su Toronto di Air Transat. Volo puntuale e aeromobile comodo e confortevole. I pasti a bordo meno… una pasta immangiabile ma per il resto tutto ok. Molto buono il succo di mela. Fate attenzione però alle misure dei bagagli a mano!!! contrariamente alle altre compagnie hanno misure diverse e il vostro trolley potrebbe non essere adeguato (13x43x30 cm + 23x40x51cm) a noi avevano detto che erano super fiscali con le misure e non è stato un grosso problema dal momento che avevamo gli zaini che si schiacciano. Poi in realtà hanno imbarcato di tutto quindi boh… vedete voi. Per la tipologia di viaggio comunque vi consiglio lo zaino come bagaglio a mano che tanto poi vi servirà per i trekking.
Volo regolare, arriviamo a Toronto alle 16.45 (ora locale) e iniziamo i vari controlli self service.
Consiglio – stampate una copia del vostro Eta (l’autorizzazione ad entrare in Canada che avrete ricevuto via mail) perché vi farà velocizzare i controlli a Venezia al check-in bagagli stiva</p> <p>Consiglio – compilate, 72 ore prima della partenza, il modulo ArriveCan che è una autodichiarazione per la dogana. Vi farà risparmiare tempo una volta arrivati a destinazione!
SPOSTIAMO INDIETRO LE LANCETTE DEGLI OROLOGI DI 6 ORE RISPETTO ALL’ITALIA
Controlli passati e andiamo a ritirare l’auto a noleggio. Noleggiata con Hertz. Abbiamo preso una utilitaria perché dovevamo solo fare la tratta aeroporto/hotel Niagara e ci saremmo anche un pochino stretti con le valigie, tanto appunto il tragitto era breve. Al noleggio invece ci hanno fatto un upgrade gratuito e ci hanno dato una FORD EDGE 5 posti molto comoda e spaziosa. Cambio automatico come tutte le auto da queste parti. Per questa tratta abbiamo preso un unico guidatore per risparmiare.
Percorriamo i 125km che ci separano dall’hotel in circa 1h 30’ perché il traffico è scorrevole.
Non abbiamo voluto il navigatore sull’auto perché useremo il cellulare.
Consiglio – a seconda del vostro operatore telefonico e del vostro modello di cellulare, valutate l’idea di farvi un’offerta telefonica per usare il cellulare durante il vostro soggiorno.<br /> Io ad esempio ho TIM e con una quota di 20€ ho avuto una offerta che mi permette di usare internet fino a 10 Giga, 500 minuti di chiamate e 500 sms per 30 giorni. Altri operatori, tipo Iliad non hanno questo tipo di offerta per l’estero.<br /> Renzo invece ha Iliad ma il suo cellulare supporta le e sim e ne ha attivata una da 34€ sul sito www.esim.holafly.com l’offerta è uguale alla mia.
Arriviamo all’hotel, parcheggiamo e facciamo il check-in
Niagara è una brutta copia di Las Vegas nata sulla fama delle cascate ma, non avendo altro da offrire, ha investito in attrazioni appunto tipo Las Vegas. Tutto molto commerciale e tutto TROPPO. Si sapeva, ma volevamo vedere le cascate e la notte qui era praticamente obbligatoria.
Abbiamo cercato di risparmiare sul costo dell’hotel perché i prezzi qui sono parecchio alti e siamo incappati in questo OYO HOTEL NIAGARA FALLS 2* ….ecco…. EVITATELO
E’ una sorta di motel a 5 minuti a piedi dalle cascate e dal centro, super comodo con parcheggio incluso e privato e costa pochissimo. Fine dei lati positivi.
Anche per questo motivo è frequentato da gente diciamo “particolare” l’impatto con odore di canna in ogni dove non è stato il massimo. Nella nostra camera l’odore di vecchio e di tabacco era insopportabile, nella seconda camera una goccia continua cadeva dall’alto. Entrambe con porte che si sarebbero aperte anche solo col soffio di vento e in generale zero manutenzione e pulizia al limite dell’accettabile. Inutile andare a fare reclami in reception già chiusa e inutile comunque dal momento che l’odore di canne partiva proprio da li!!!
Ad ogni modo eravamo stanchissimi perché siamo arrivati in hotel alle 20 che però sarebbero state le 2 del mattino (orario italiano) quindi volevamo solo sdraiarci e dormire un po’.
Giro veloce in centro in mezzo a questo enorme parco giochi, entrati all’hard rock cafè e ordinato la cena. A parte che in quel locale faceva freddissimo, noi eravamo stanchissimi, il cibo pessimo e pagato una follia. Quindi vi sconsiglio anche di mangiare qui.
Finalmente a letto!!! Doccia fatta con le ciabatte per non prendere la peste nella vasca da bagno, dormito con la giacca come coperta perché le lenzuola puzzavano troppo e altra doccia la mattina per levarsi l’odore del letto di dosso.
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